Itália, Corriere, Italiano

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di Alessandro Bocci e Redazione Sport

L’Inter ha vinto lo scudetto 2023-2023 con 5 giornate d’anticipo: per la prima volta, decisivo stato un derby

Ore 00:27 – Inzaghi: Ora qualcuno parler meno

Eccolo qui il panorama che Simone Inzaghi voleva vedere al termine della salita: bagnato di pioggia giusto per nascondere qualche lacrima di gioia che sfugge qua e l, ma illuminato a giorno dai fuochi d’artificio e dalla felicit della sua Inter campione d’Italia, con Dimarco e Lautaro a cavalcioni della traversa sotto la curva Nord. stata una serata indimenticabile — attacca Inzaghi — bellissima, da condividere con il mondo Inter, dai dirigenti al nostro presidente, che ho sentito: era contento. Un pensiero va ai tifosi, alla mia famiglia, perch questi tre anni sono stati importanti e il mio limite non tenere il lavoro fuori di casa. Era difficile immaginarsela cos, con 6 trofei e una finale di Champions. Vincere la seconda stella in casa del Milan qualcosa che rimarr: sar indimenticabile.
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Ore 23:22 – L’Inter prende la seconda stella e fa la storia, le lacrime di Lautaro

(Alessandro Bocci) L’Inter gode e lo fa nello stadio del Milan in una notte fradicia che profuma di storia: lo scudetto, festeggiato sotto la Curva Nord, ora realt. Lautaro, il capitano, piange commosso: Tutto questo un sogno. Il derby il finale perfetto di una stagione da incorniciare. La seconda stella, che i nerazzurri mostreranno con orgoglio sul petto, quanto mai meritata alla fine di un cammino imperioso, una cavalcata trionfale. Un dominio assoluto: miglior attacco e miglior difesa, una sola sconfitta e ventisette vittorie. L’ultima, contro il Milan, battuto per la sesta volta di fila, la ciliegina su una torta buonissima, la conferma che l’Inter va a un’altra velocit. Acerbi piega la partita nel cuore del primo tempo, Thuram la chiude all’inizio del secondo, Tomori prova a riaprirla alla fine ma troppo tardi.

Significativi i marcatori: con il difensore in campo l’Inter ha sempre vinto i derby e il francese in estate prima di scegliere Appiano Gentile pareva indirizzato a Milanello. Storie della Milano da bere. La nuova regina superiore in tutto, pi leggera, pi incisiva, pi determinata. Insuperabile. Soffre solo alla fine, quando ormai convinta di aver chiuso la pratica e il Milan, spinto dall’orgoglio, prova a rovinare i piani dei cugini. Finale convulso e teso con due risse e tre espulsi: prima Dumfries e Theo Hernandez, poi Calabria. Pioli voleva chiudere la sua avventura rinviando di qualche giorno la festa nerazzurra. Ma ancora una volta deve arrendersi. Il derby la sua croce. E sul divorzio a fine stagione, ormai inevitabile, pesano pi le sconfitte una dietro l’altra nella stracittadina che l’eliminazione in Europa League contro la Roma.

Chi da mesi spinge per il suo allontanamento sar accontentato, ma Stefano non merita il linciaggio di questi mesi, non certo la causa di tutti i mali rossoneri. Inzaghi, che in un derby ha quasi rischiato di perdere l’Inter, chiude il cerchio con il primo scudetto della sua carriera di allenatore. Il re di Coppa si dimostra all’altezza anche sulle lunghe distanze e porta a casa il sesto trofeo interista come Mourinho. La sua creatura meravigliosa, gioca un calcio bello, dinamico, elegante. Europeo. La Champions , deve essere, un rimpianto. La prossima stagione Simone potr riprovarci con una squadra da urlo in cui ognuno recita alla perfezione lo spartito. Da Sommer a Thuram, passando per l’irresistibile Dimarco, il formidabile Calhanoglu, che nel derby si spende anche in mille recuperi, sino a Lautaro, ancora a digiuno e un po’ sottotono, ma non si pu dimenticare che stato proprio il capitano a lanciare lo sprint a inizio stagione.

La partita in discussione solo alla fine. Pioli rivoluziona la sua squadra, una specie di terapia d’urto. La mossa della disperazione la difesa a tre, Musah e Theo Hernandez esterni, Loftus-Cheek sulle tracce di Calha dietro Leao e Pulisic con Giroud in panchina. Il Milan ha corsa e buona volont, ma l’Inter allunga presto le mani sul derby e sullo scudetto. E’ forte, ispirata, libera di testa e di gambe. Dopo il gol di Acerbi, la regina ha tre nitide occasioni per chiudere il conto gi nel primo tempo: Lautaro sbaglia a due metri dal portiere, cos come Thuram. Mkhitaryan, invece, centra la porta per trova l’opposizione di Maignan. Il Milan ha una buona partenza, ma si fa infilare.

La difesa resta l’anello debole della banda di Pioli: sull’angolo teso di Dimarco, Pavard prolunga il pallone anticipando Theo e libera Acerbi, solo al centro dell’area piccola. La reazione di pancia. Qualche volata, un paio di incursioni pericolose, pi fumo che arrosto e il solito moscio Leao. Rafa dovrebbe essere l’uomo in pi, ma anche stavolta non incide. Prima della mezz’ora viene liberato dal contropiede fulminante di Musah ma il suo tiro fiacco e centrale. Le stelle tradiscono Pioli un’altra volta. L’unica occasione del Diavolo prima dell’intervallo capita a un difensore, il capitano Calabria, su cui Sommer si allunga come un gatto. Nel secondo tempo Thuram chiude i conti al primo sussulto con un tiro sul primo palo che sorprende Maignan. Il resto una lunga attesa, un’agonia per i milanisti, una libidine per gli interisti. Sino alla rete di Tomori, dopo una super parata di Sommer su Gabbia. Gli ultimi minuti sono velenosi. Risse e espulsi. La notte se ne va. Lo scudetto dell’Inter resta, il primo con il piumino addosso. La pioggia bagna le lacrime di felicit e la festa di un popolo in piazza.

Ore 23:04 – Gi in migliaia in piazza Duomo

Da pochi minuti l’Inter ha vinto lo scudetto e subito migliaia di tifosi si stanno riversando in piazza Duomo, fuori dallo stadio di San Siro, dove poich era un derby in casa Milan in tanti non sono potuti entrare, e lungo le circonvallazioni della citt. Nonostante la pioggia e il freddo festa grande un po’ dappertutto. Tante le bandiere e i cartelli o gli striscioni con disegnata la doppia stella per l’aggiudicazione del ventesimo campionato di Serie A.

Ore 23:01 – La trovata del Milan, musica techno alta per coprire festa

Musica techno a volume cos alto da far tremare tutto San Siro. E’ stata questa la scelta del Milan al termine del derby per cercare di coprire la festa scudetto dell’Inter in campo e sugli spalti. Una decisione particolare, che per non bastata per interrompere i festeggiamenti dei calciatori e della rosa nerazzurra, che hanno comunque continuato a saltare e a ballare dopo la sesta vittoria consecutiva nel derby contro i rossoneri

Ore 22:45 – Festa in campo per l’Inter

Tutta l’Inter sotto la curva nord, i giocatori alzano i cartelloni con il numero 20. Abbracci fra i protagonisti, scatenato Thuram

Ore 22:43 – Finisce qui, Inter campione d’Italia

Finisce qui! Dopo una partita in cui successo di tutto, l’Inter vince 2-1 ed campione d’Italia per la ventesima volta. Scoppia la festa nerazzurra in campo

Ore 22:41 – Altro rosso, espulso Calabria

Altro rosso, espulso Calabria per un cazzotto a Frattesi. Sta succedendo di tutto

Ore 22:40 – Angolo per il Milan, 95′

Leao si guadagna un corner, siamo al 95′. Sale anche Maignan

Ore 22:38 – Rissa in campo, mani addosso Theo-Dumfries

Attimi di tensione, rissa fra Theo Hernandez e Dumfries che si mettono le mani addosso. Cartellino rosso per entrambi

Ore 22:36 – Ci prova Okafor, 91′

Lancio lungo per Giroud, che riesce a fare da sponda per Okafor. Quest’ultimo si spinge in area palla al piede, ma Pavard bravissimo a intervenire e a guadagnarsi la rimessa dal fondo

Ore 22:34 – 5′ di recupero

Giallo per Gabbia per fallo su Lautaro, che resta a terra. Concessi 5′ di recupero

Ore 22:31 – Ancora Milan in avanti, 86′

I rossoneri continuano a spingere, Leao cerca Giroud, la cui sponda insidiosa per non viene raccolta da nessuno

Ore 22:28 – Occasione Milan, 83′

I cambi hanno dato un qualcosa in pi al Milan, che va vicino al pari con Okafor. Ci prova in mischia l’attaccante, ma la palla viene salvata sulla linea di porta

Ore 22:27 – Adesso il Milan spinge, 81′

Dopo il gol di Tomori, il Milan si sta riversando in attacco soprattutto utilizzando gli esterni, cio Leao e Chukwueze (dentro nel frattempo anche Giroud e Okafor)

Ore 22:25 – Gol del Milan, 79′

Ha segnato il Milan, Tomori accorcia le distanze in tap-in dopo che Sommer aveva ribattuto sul palo il colpo di testa ravvicinato di Gabbia

Ore 22:22 – Crampi e cambi, 76′

Crampi per Dimarco. Intanto cambia anche Inzaghi, fuori Barella e dentro Frattesi

Ore 22:19 – Pulisic si divora il gol, 73′

Che occasione per Pulisic, che riceve palla in area e da ottima posizione, solo, si gira per tirare in porta. La sua conclusione per finisce altissima

Ore 22:16 – E Thuram esulta… facendo le pernacchie

L’Inter si avvia a fare festa, conquistando lo scudetto della seconda stella proprio nel derby contro il Milan. Il gol del 2-0, e quindi della sicurezza, lo ha segnato Marcus Thuram, che gi nel match di andata si era reso protagonista di un gioiello. Esultanza divertente quella del francese, con tanto di mani alle orecchie e… pernacchie

Ore 22:13 – Primi cambi per Pioli, 67′

Pioli prova a dare la scossa con i cambi: fuori Musah e dentro Chukwueze, poi Bennacer prende il posto di Loftus-Cheek

Ore 22:10 – Inter in controllo, 65′

I ritmi adesso si sono abbassati, il Milan sembra non crederci pi tanto e l’Inter in totale controllo. Con questo risultato sarebbe campione d’Italia per la ventesima volta

Ore 22:07 – Mkhitaryan prova la magia, 61′

Mkhitaryan vede Maignan fuori dalla porta e prova il pallonetto dalla lunghissima distanza, palla fuori

Ore 22:03 – Occasione Inter, 57′

Altra ripartenza micidiale da parte dell’Inter, con Thuram che aziona Lautaro, il quale a sua volta cerca il francese al centro dell’area, ma la palla troppo lunga. Quindi ci prova dalla distanza Calhanoglu, con Maignan che devia sopra la traversa

Ore 22:00 – L’Inter non rischia niente, 55′

Il Milan deve scalare l’Everest, rimonta davvero difficile per la squadra di Pioli che ci prova sugli sviluppi di un corner, ma la difesa dell’Inter non mostra crepe

Ore 21:58 – Occasione Theo Hernandez, 52′

Il Milan prova subito a scuotersi, ci prova Theo dalla distanza ma Sommer ancora una volta bravo a deviare il tiro

Ore 21:54 – Gol di Thuram, raddoppia l’Inter 49′

Raddoppio dell’Inter, ha segnato Thuram. L’attaccante riceva un lancio sulla sinistra, poi si accentra nel tentativo di liberarsi della marcatura di Tomori, che non riesce a fermarlo. Il francese lascia partire il destro, sul quale Maignan non perfetto. Ora per i rossoneri dura

Ore 21:52 – Milan in avanti, 48′

Comincia in attacco la ripresa del Milan, con Calabria che cerca Leao ma senza trovarlo. Il portoghese combina anche con Loftus-Cheek, ma senza creare pericoli

Ore 21:50 – Inizia la ripresa, nessun cambio. 46′

Comincia il secondo tempo, con questo risultato l’Inter sarebbe campione d’Italia proprio nel derby. Nessun cambio per Pioli, con Leao che continua a fare la punta

Ore 21:36 – Finisce il primo tempo, Inter avanti. 45′

Finisce qui il primo tempo di un derby bello, con occasioni da una parte e dall’altra. Decide il gol di testa di Acerbi al 18′, provvidenziale Sommer su Leao e Calabria. Nerazzurri vicini al raddoppio con Lautaro, Thuram e Mkhitaryan

Ore 21:33 – Partita bellissima nel finale di tempo, 43′

Altra pericolosa ripartenza da parte dell’Inter, che con un’azione bellissima arriva nei pressi dell’area avversaria. Tomori interviene alla disperata su Mkhitaryan, che chiede il fallo ma l’arbitro lascia correre. Quindi invito in profondit da parte di Leao, con un recupero in scivolata provvidenziale di Pavard

Ore 21:30 – Occasione Inter, 40′

Occasioni da una parte e dall’altra adesso, con Tomori che sbaglia e concede un’opportunit d’oro a Mkhitaryan, ma sul tiro dell’armeno bravissimo Maignan a respingere

Ore 21:28 – Occasione Milan, 39′

Miracolo di Sommer su Calabria, con il capitano del Milan che aveva tirato a botta sicura in area

Ore 21:26 – Occasione per Thuram, 38′

Occasione per l’Inter, con Barella che serve al centro Thuram, ma il francese sbaglia un rigore in movimento calciando sul palo

Ore 21:24 – Giallo per Theo Hernandez, 36′

L’esterno francese stende pericolosamente Barella al limite dell’area, occasione per l’Inter

Ore 21:23 – Tomori di testa, 33′

Il difensore del Milan ci prova su palla di Calabria, ma il suo colpo di testa termina fuori

Ore 21:18 – Ammonito Lautaro, 31′

Giallo per Lautaro, punito per gioco pericoloso nei confronti di Tomori, bravo ad anticiparlo.

Ore 21:14 – Occasione per Leao, 28′

Il Milan a un passo dal pareggio, con l’ottima ripartenza avviata da Musah. La palla arriva a Leao, che entra in area piuttosto defilato, prova a liberarsi di Acerbi per lasciar partire il sinistro, ma Sommer reattivo e para in due tempi

Ore 21:11 – Che occasione per Lautaro, 25′

Lautaro si divora il gol del 2-0: cross teso di Thuram dalla sinistra, con l’argentino che manda alto da ottima posizione

Ore 21:10 – Giallo per Barella, 23′

Giallo per Barella, che ferma una ripartenza di Theo Hernandez

Ore 21:09 – Nerazzurri sempre avanti, 21′

Dopo il gol l’Inter ad essere avanzata di qualche metro, il Milan appare in difficolt. Lancio di Bastoni per l’inserimento di Barella, che per non arriva sulla palla

Ore 21:04 – Gol di Acerbi, Inter avanti 18′

Inter avanti, ha segnato Acerbi. Sugli sviluppi di un calcio d’angolo spizzata decisiva sul primo palo da parte di Bastoni, con la sfera che termina quindi sulla testa del centrale, il quale —solissimo — non ha problemi a battere Maignan

Ore 21:03 – Ci prova Theo, 14′

Musah si fa vedere davanti, poi il pallone termina fra i piedi di Theo che si coordina e tenta il tiro dalla distanza, completamente fuori misura

Ore 20:58 – Si fa vedere Musah, 11′

La principale novit di Pioli consiste nello spostamento di Leao al centro dell’attacco, con Musah spostato a destra. E’ proprio quest’ultimo a cercare di creare qualcosa, ma il suo traversone non trova nessun compagno in area

Ore 20:56 – Prime scintille in campo, 9′

Dopo un fallo su Barella, si accende un principio di rissa in mezzo al campo. Furiosi Adli e Mkhitaryan, separati dai rispettivi compagni

Ore 20:55 – Occasione Lautaro, 7′

Bastoni si propone sulla sinistra e trova dall’altra parte in area Darmian, sponda per Lautaro che calcia di prima sopra la traversa

Ore 20:51 – Prima della partita abbraccio Cardinale-Pioli

In tribuna, fronte Milan, c’ anche Gerry Cardinale, patron di RedBird. Nelle ore precedenti alla partita, forte e sincero abbraccio con Stefano Pioli, il cui futuro sulla panchina rossonera in bilico.

Ore 20:49 – Inter subito pericolosa in ripartenza, 3′

Brutto errore di Pulisic, che si fa intercettare un passaggio favorendo la ripartenza dell’Inter, come sempre rapida grazie a Thuram. Provvidenziale la chiusura di Gabbia

Ore 20:47 – Si inizia, 1′

Comincia il derby, il primo pallone del Milan. Subito lotta a met campo

Ore 20:40 – Coreografie da urlo, squadre in campo

Squadre in campo, bellissime le coreografie delle due curve. Tutto pronto a San Siro per un derby che potrebbe essere storico

Ore 20:32 – Ultimo derby per Giroud

Nelle sue quattro sfide di Serie A contro l’Inter Olivier Giroud ha realizzato tre reti e fornito due assist vincenti; quella nerazzurra una delle tre formazioni, con Cagliari e Frosinone, contro cui l’attaccante francese conta pi partecipazioni attive che presenze nel massimo campionato italiano.

Ore 20:13 – Marotta: Mai capitato di vincere uno scudetto in queste circostanze

Abbiamo l’obiettivo dello Scudetto e della seconda stella, dovesse arrivare nel derby sarebbe la ciliegina sulla torta, ma non ne siamo ossessionati. Cos l’ad dell’Inter Beppe Marotta intervenuto a Dazn prima del derby di campionato contro il Milan. Emozionato? Sono un po’ vecchio, ma un’esperienza del genere non mi era mai capitata (ride, ndr). Quando prendemmo Inzaghi? Era un nostro obiettivo come di tanti altri dirigenti, fu una nottata piena di insidie. Felicissimi di averlo, ha aggiunto l’ad nerazzurro secondo cui il meglio deve ancora venire anche se il calcio fatto di cicli, ma questo appena iniziato. Possiamo ancora crescere e abbiamo tanti obiettivi. Siamo tornati nel palcoscenico che ci spetta e ne siamo orgogliosi. Al mio arrivo qui non pensavo di fare un percorso cos bello. Con Baccin, Ausilio e Zanetti abbiamo creato un modello, ha concluso.

Ore 20:02 – La carica di Pavard: Vogliamo assolutamente il titolo oggi”

A neanche un’ora dal match il difensore dell’Inter Pavard suona la carica ai microfoni della tv del club: una gara molto importante e molto entusiasmante da giocare — le parole del francese — vogliamo assolutamente cercare di vincerla e prenderci il titolo. Un derby ti d delle emozioni in pi, sappiamo che dovremo mettere in campo il 100% e tantissima intensit per vincerlo. Vogliamo essere campioni gi stasera.

Ore 19:56 – Milan Primavera k.o. in finale di Youth League

Il sogno del Milan Primavera sfuma in finale. A Nyon l’Olympiacos a vincere la Youth League, la Champions dei giovani, e a salire sul tetto d’Europa. I greci realizzano tre gol in sette minuti nel secondo tempo e frantumano le ambizioni della squadra di Ignazio Abate. LEGGI QUI il pezzo completo

Ore 19:49 – L’arrivo dell’Inter a San Siro

Tanti tifosi, come sempre, all’esterno di San Siro nel momento in cui arrivato il pullman sul quale viaggiava la squadra. Entusiasmo alle stelle da parte del popolo nerazzurro, che vuole festeggiare lo scudetto della seconda stella proprio nel derby.

Ore 19:35 – Inter, la formazione ufficiale

L’Inter schiera la formazione pi forte, quella dei titolarissimi, che rispetto al pareggio col Cagliari vede i rientri di Pavard e Lautaro

INTER (3-5-2) Sommer; Pavard, Acerbi, Bastoni; Darmian, Barella, Calhanoglu, Mkhitaryan, Dimarco; Thuram, Lautaro.

Ore 19:25 – Milan, la formazione ufficiale

Confermate le indiscrezioni della vigilia per quanto riguarda l’undici titolare del Milan, con Leao che si sposta come falso nueve e Musah che prende il suo posto alto a sinistra.

MILAN (4-2-3-1) Maignan; Calabria, Gabbia, Tomori, Theo Hernandez; Reijnders, Adli; Musah, Loftus-Cheek, Pulisic; Leao.

Ore 19:12 – Panatta duro su Leao: Da prendere ba schiaffi

Adriano Panatta non stato tenero nei confronti di Rafael Leao. Cos come non lo era stato Antonio Cassano (e il portoghese aveva riposto all’ex talento di Bari Vecchia con l’emoticon del pagliaccio). L’ex campione di tennis andato gi duro alla Domenica Sportiva dopo l’intervento di Alberto Rimedio: Sarebbe da prendere a schiaffi. LEGGI QUI l’articolo completo

Ore 18:55 – L’Inter segna sempre: il record

L’Inter ha segnato nelle ultime 40 partite di campionato, stabilendo il suo record in Serie A. Solo la Juventus (due volte) ha registrato una striscia pi lunga di gare consecutive in gol nella storia della competizione: 44 match tra l’ottobre 2016 e il dicembre 2017 e 43 tra il febbraio 2013 e il marzo 2014.

Ore 18:39 – In caso di vittoria Inter, niente bus scoperto: la situazione

A causa delle condizioni meteo, in caso di vittoria nel derby l’Inter sarebbe costretta a rivedere l’organizzazione della festa e, in particolare, quella relativa alla sfilata della squadra sul classico pullman scoperto, in un primo momento in programma nella giornata di domani (sempre se i nerazzurri dovessero battere il Milan). Qualora Inzaghi dovesse avere la meglio ancora una volta su Pioli, la squadra sfilerebbe per la citt nel prossimo weekend dopo il match di San Siro con il Torino (in programma sabato 27 alle ore 15).

Ore 18:28 – Inter imbattibile in campionato

L’Inter rimasta imbattuta nelle ultime 26 partite di campionato (21V, 5N), solo tre volte nella sua storia in Serie A ha registrato pi match di fila senza sconfitta: 31 tra l’aprile 2007 e il febbraio 2008, 33 tra il maggio 2006 e l’aprile 2007 e infine 27 tra il maggio 2004 e il febbraio 2005.

Ore 18:16 – Solo un k.o nelle ultime 17 giornate per il Milan

Il Milan rimasto imbattuto in 16 delle ultime 17 partite di campionato (12V, 4N), segnando 37 gol (2.2 di media); l’unica sconfitta nel periodo arrivata contro il Monza lo scorso 18 febbraio.

Ore 17:56 – Pioli, numeri da incubo contro l’Inter

Stefano Pioli l’allenatore che ha perso pi partite nella storia dei derby di Milano tra tutte le competizioni: nove sconfitte, tutte alla guida del Milan. Da quando allena i rossoneri, il Milan ha vinto solo tre delle 14 sfide in generale contro l’Inter (2N, 9P), segnando 12 gol e subendone 29.

Ore 17:31 – I record che l’Inter agguanta in caso di scudetto

In caso di vittoria dell’Inter in questo derby, lo scudetto verr assegnato matematicamente alla fine di una sfida tra Milan e Inter per la prima volta nella storia della serie A. I nerazzurri vincerebbero cos il titolo con cinque giornate d’anticipo, eguagliando il record della Serie A (cinque anche per il Napoli 2022/23, la Juventus 2018/19, l’Inter 2006/07, la Fiorentina 1955/56 e il Torino 1947/48).

Ore 17:14 – Milan, l’Inter in casa resta un tab

Il Milan ha vinto solo uno degli ultimi otto derby contro l’Inter disputati come squadra ospitante tra tutte le competizioni (3N, 4P): nel confronto pi recente in campionato (3-2 il 3 settembre 2022). L’ultima volta che i rossoneri hanno registrato due successi casalinghi di fila contro i nerazzurri in Serie A risale al 2008.

Ore 17:00 – Inter, sesto trionfo di fila? Sarebbe storia

Come riporta Opta, l’Inter ha vinto gli ultimi cinque derby contro il Milan tra tutte le competizioni, gi striscia record per i nerazzurri contro i rossoneri. Pi in generale, solo due volte nella storia del derby di Milano una delle due formazioni ha ottenuto sei successi di fila: il Milan tra il 1946 e il 1948 e tra 1911 e il 1913.

Ore 16:36 – Moratti: Il derby non gara come le altre, ma lo scudetto non un cruccio

L’ex patron e presidente dell’Inter Massimo Moratti intervenuto a Radio 24 ribadendo quanto aveva raccontato nell’intervista al Corriere: La motivazione a vincere la seconda stella nel derby c’, ma come ha detto anche Inzaghi, non mi farei un complesso di doverla conquistare proprio nel derby. Altra cosa la sfida col Milan, vincerla importante, perch non una partita come le altre.

Ore 16:11 – Oggi la Giornata della Terra: Inter con messaggi dell’Earth Day sulle maglie

Nella Giornata della Terra (Earth Day), l’Inter scende in campo anche con una etichetta sulla maglia per raccontare un dato o un messaggio di mobilitazione collegato al numero del giocatore che la indossa. Si tratta di una iniziativa promossa dal Wwf: gli Ext1nction Numb3rs, cio i numeri che spiegano in maniera inequivocabile la crisi di natura che stiamo vivendo. Qui il dettaglio dei numeri, dall’1 di Sommer (un solo pianeta) a tutti gli altri.

Ore 15:37 – Ingente il servizio di forze dell’ordine

Le forze dell’ordine hanno, in ogni caso, previsto un ingente dispiegamento di uomini pensando anche all’afflusso spontaneo di tifosi verso il centro. Sempre che, ovviamente, il Milan non ci metta lo zampino: in tal caso la festa scudetto potrebbe avvenire dopo Inter-Torino del 27 aprile (al momento prevista per le 15).

Ore 15:25 – Festa scudetto dell’Inter pronta ma forse slitta per pioggia

tutto pronto a Milano per la festa dei tifosi nerazzurri ma, a prescindere dall’ostacolo Milan, a mettersi di traverso pare ci sia il meteo, che potrebbe far slittare del tutto o in parte i festeggiamenti ufficiali. Piove e fa molto freddo — ci sono 6 gradi alle ore 15 — sulla citt e la pioggia prevista battente fin oltre la mezzanotte. Il festeggiamento previsto in piazza Cairoli, di fronte al Castello sforzesco, e il mini corteo fino in piazza Duomo gi stato annunciato dalla Curva Nord, il cuore del tifo dell’Inter

Ore 15:16 – Pioli in bilico: Non in tanti milanisti quest’anno

Si sta parlando troppo e da troppo tempo di me. Credo che questo non abbia fatto bene a nessuno. Non a me. Stefano Pioli torna a parlare dopo la debacle di Roma, che costata l’Europa League. Lo fa in una posizione scomoda (il suo futuro al Milan non mai stato cos in dubbio) e alla vigilia di un derby che potrebbe dare la matematica certezza dello scudetto ai cugini dell’Inter: Critiche? Non mi interessa, avete diritto di criticare e giudicare — ha commentato in conferenza — sia la stampa che i tifosi. C’ chi lo ha fatto con rispetto e chi meno. Ma una cosa che non posso cambiare. Poi la frecciatina: Non in tanti sono stati milanisti quest’anno. LEGGI QUI l’articolo completo

Ore 14:27 – Shevchenko (ex Milan): Vivo il derby da lontano, ma con la stessa passione

Ore 13:55 – Il derby mai visto: per Pioli l’ultima occasione, per Inzaghi uno sfizio

(Alessandro Bocci) un derby quasi mistico, carico di tensioni e emozioni perch, per la prima volta nella storia, arbitro dello scudetto. Intendiamoci, la corsa finita da un pezzo, l’Inter ha gi vinto, ma centrare il traguardo proprio contro il Milan sarebbe una goduria. Per Inzaghi anche una rivincita visto che due anni fa, proprio con i rossoneri, ha gettato via il campionato e rischiato la panchina . Pioli ha il destino segnato, ma lo stesso molto da perdere. Leggi il servizio completo.

Ore 13:45 – Tutte le combinazioni scudetto

Tutti i possibili scenari per la conquista dello scudetto da parte dell’Inter che stasera affronter il Milan nella partita decisiva per diventare Campioni d’Italia. Qui cosa pu succedere in caso di 1-X-2.

Ore 13:38 – Dove vedere Milan-Inter

un dolce giorno pi lungo in casa Inter, quello che potrebbe sancire la conquista del ventesimo scudetto, quello della seconda stella, nel derby in casa del Milan. Ecco come vedere la stracittadina milanese in tv e in streaming.

22 aprile 2024 (modifica il 23 aprile 2024 | 00:40)



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